Canali Minisiti ECM

Il trapianto di batteri intestinali cura la colite ulcerosa

Gastroenterologia Redazione DottNet | 17/01/2019 13:52

Studio clinico, 'microbiota' da donatori sani a confronto con la terapia placebo

Il trapianto di microbiota (ovvero l'insieme dei batteri intestinali, estratto e purificato dalle feci di individui sani) è efficace nella cura della colite ulcerosa, una malattia intestinale caratterizzata da infiammazione cronica delle pareti dell'intestino e vede tra i sintomi più comuni i dolori addominali e la diarrea.   La dimostrazione arriva da uno studio clinico (eseguito con 'tutti i crismi', confrontando la terapia con un placebo) condotto tra University of Adelaide, South Australian Health and Medical Research Institute (SAHMRI), e altre istituzioni australiane. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista JAMA e mostra le prospettive di usare questo nuovo approccio terapeutico come alternative ai farmaci che, nel caso della colite ulcerosa possono sì portare il paziente in remissione, ma con l'effetto collaterale di abbassarne molto le difese immunitarie.

Il trapianto di microbiota è già oggi in uso clinico contro le diarree croniche di origine batterica (da Clostridium): si effettua purificando il pool di batteri intestinali dalle feci di donatori sani e trapiantandolo nell'intestino del paziente.  In questo lavoro 72 pazienti con colite sono stati divisi in due gruppi: a uno è stato trapiantato il microbiota di donatori sani (gruppo di intervento), all'altro (gruppo placebo) il proprio microbiota, senza che nessun paziente sapesse quale terapia avrebbe ricevuto.  Ebbene, dopo il trapianto il 32% dei pazienti nel gruppo di intervento è andato in remissione contro il 9% del gruppo placebo. Questi risultati sono assolutamente in linea con quelli offerti dalle terapie oggi disponibili per la colite ulcerosa, fanno notare gli autori del lavoro. Il prossimo passo sarà giungere allo sviluppo di 'pillole di microbiota' da somministrare per bocca in sostituzione del trapianto che in questo studio ha richiesto, invece, una colonscopia, concludono gli autori.

pubblicità

fonte: jama

Commenti

I Correlati

"Con la chirurgia laparoscopica riusciamo a ridurre rischi e tempi di ripresa"

In questi studi clinici, upadacitinib ha raggiunto l’endpoint primario della remissione clinica (secondo l’Adapted Mayo Score) alla settimana 8 negli studi di induzione e alla settimana 52 nello studio di mantenimento, e tutti gli endpoints secondari

Il farmaco Janssen disponibile in Italia per la malattia di Crohn, è in grado di far mantenere uno stato di remissione clinica a un anno

La responsabilità è della proteina che normalmente ha un ruolo antinfiammatorio

Ti potrebbero interessare

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione

Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari

Giunta alla sua decima edizione, la “Settimana Nazionale della Celiachia” ha l’obiettivo di diffondere una corretta informazione sulla celiachia e la dieta senza glutine e sfatare falsi miti e fake news che ruotano attorno a questa patologia

Ultime News

Candido, Amd: "Insulina settimanale prima rivoluzione per le persone con diabete, subito la disponibilità". Benini (Fand): "una notizia epocale per il concreto miglioramento della vita dei pazienti". Avogaro (Sid): "migliora il controllo glicemico"

Zambon propone una visita guidata del campus scientifico OpenZone di Bresso (MI) e dell’Health & Quality Factory di Vicenza. Dompé Farmaceutici Spa apre le porte dell'azienda agli studenti universitari, delle scuole primarie e secondarie de L’Aquila

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

Bassetti: "Allarme ignorato in Italia". Nuovi dati Oms-Unicef: "Milioni bimbi a rischio". Kluge: "Anche 1 solo contagio sarebbe invito urgente ad agire"